giovedì 4 aprile 2013

Risotto agli asparagi selvatici

Sul Monte Pisano in questo periodo si va in cerca di asparagi selvatici. Sono sottili, di un verde scuro, dal gusto amarognolo. In questa zona, si legge nel regolamento di gestione delle Anpil, si possono raccogliere fino a 60 steli al giorno a testa di asparagi del tipo "acutifolis" (è una pianta protetta). Nel rispetto del regolamento facciamoci una bella passeggiata tra i boschi in cerca di asparagi e portiamoli sulla nostra tavola, in tante gustose ricette. Oggi ve li cucino in un risottino leggero e primaverile.




Ingredienti
Un mazzetto di asparagi di monte
300 grammi di riso (Vialone Nano, preferibilmente)
1/2 cipolla bianca
brodo vegetale (preparato con sedano, carota, cipolla, prezzemolo)
1 peperoncino
1/2 bicchiere di vino bianco (se gradito)
sale q.b.
olio extravergine d'oliva q.b.
burro per mantecare 
parmigiano grattugiato (se gradito)


Procedimento
Tagliamo gli asparagi in piccoli pezzettini (lasciamo da parte la parte finale del gambo, poco morbida. La potremo utilizzare per un'altra ricetta: una crema di asparagi). Mettiamo gli asparagi in una pentola con olio, poca acqua (ci aiuterà a stufarli in po' per renderli più morbidi, non troppo al dente), un peperoncino e il sale. Lasciamo andare sul fuoco per qualche minuto e poi uniamo la cipolla precedentemente tagliata in modo grossolano. Facciamo cuocere ancora e poi versiamo il riso. Tostiamo il riso, uniamo il vino (se gradito) e lasciamo evaporare. Procediamo con la cottura del risotto, aggiugnendo poco alla volta il brodo. Togliamo il peperoncino e portiamo a cottura. Fuori dal fuoco mantechiamo il risotto con una noce di burro. Spolveriamo, se ci piace, con il parmigiano grattugiato.









Nessun commento:

Posta un commento

Lascia il tuo commento. Seleziona un account o commenta come Anonimo e poi premi il tasto "Pubblica" Il tuo commento sarà pubblico nelle prossime ore...