Colazione con Benedetta Romani e Simona Cappitelli presso l'Hotel Airone.
Poi alla pieve di Pugnano... Ci aspetta Michele Colombini (vadoevedo)
Michele Colombini, la nostra guida ambientale escursionistica
La Pieve di Pugnano, in stile romanico, è del XI secolo. Sorgeva lungo l'antica via pedemontana che univa Pisa e Lucca. L'impianto è a due navate, di cui solo la maggiore absidata: è il risultato di un ampliamento avvenuto nel XII secolo. Il campanile è stato ricostruito dopo i bombardamenti del 1944.
Con Michele Colombini inizia la passeggiata verso la torre Centino, a sud del castello di Ripafratta, databile fra il XII e
XIII secolo. La torre vigilava, così come le altre fortificazioni della zona, uno dei più importanti
accessi alla piana di Pisa. Si va alla scoperta del Monte Pisano, zona Pugnano.
Una sosta alla chiesa del Monastero dei SS. Paolo e Stefano, precedente alla pieve di Pugnano.
E' stata gentilmente aperta dai proprietari per il blog tour.
E' stata gentilmente aperta dai proprietari per il blog tour.
La borragine: ottima per i ravioli con la ricotta
Il Monte Pisano era meta di molti eremiti. L'energia che trasmette si sente passeggiando nei boschi e attraverso il contatto con la natura. Il Monte conserva la macchia mediterranea. Nel percorso verso la torre abbiamo incontrato borragine, asparagi selvatici, ruta, nepitella, mirto, orchidee selavatiche...
Olive speziate preparate da Arianna Occhini
All'agriturismo Il Leopoldino di Pugnano ci aspettavano Arianna e Giulio, con un pranzo da leccarsi i baffi. Salame di mucco e carne in bigongia della macelleria Giusti di San Giuliano e il loro lardo di cinta con erbe e spezie. Poi formaggio di Carai semistagionato e crema di muffone e ricotta di pecora, preparata da Arianna; olive speziate, salvia fritta con pastella realizzata con lievito madre; pizzette e pane fatto con le farine del mulino di Rigoli e i grani antichi del Floriddia, con pasta madre, a lievitazione naturale; ceci al naturale con l'ottimo olio evo del Leopoldino (in guida Slow Food 2013); crostini saltati con sale speziato (sale di Volterra, erbe montane, spezie e olio del Leopoldino); sbrisolona morbida con la crema; farro con pomodori secchi, porro e noci...
Salvia fritta
La salvia fritta: la pastella è fatta con la pasta madre - 100 grammi di lievito madre e 100 di farina.
Si scioglie la madre nell'acqua e si aggiunge la farina. Si lascia riposare per una mezzora e poi si friggono le foglie di salvia in olio evo.
Si scioglie la madre nell'acqua e si aggiunge la farina. Si lascia riposare per una mezzora e poi si friggono le foglie di salvia in olio evo.
Arianna Occhini ci presenta il dolce con le rose
realizzato con la pasta madre
Prosgue il tour alla villa di Corliano - Rigoli
realizzato con la pasta madre
Prosgue il tour alla villa di Corliano - Rigoli
Villa di Corliano, XV secolo, è la location ideale per cerimonie e grandi feste. Il ristorante ha una nuova gestione e segue la filosofia del km 0, con attenzione ai prodotti del territorio. Piatto forte: polpo e pecorino.La sala al primo piano, sopra al ristorante, può ospitare 200 persone. La sala principale della villa, con preziosi affreschi, ospita circa 80 persone. Le antiche cantine si affittano per eventi.
Ultima tappa: villa del lupo
Villa Del Lupo, XVIII secolo, è uno dei più suggestivi luoghi per celebrare le proprie nozze. Oggi, quando siamo arrivati, c'era un matrimonio in corso... Non abbiamo visitato la limonaia e i giardini, ma io li avevo già visti, dopo la ristrutturazione del complesso, che comprende la villa, la cappella privata, la limonaia, il portico e gli annessi. La villa fu progettata da Alessandro Gherardesca. "Il giardino segreto" porta alla limonaia.
E poi c'è il parco romantico, con un percorso tra viali, nel bosco, con alberi secolari, basamenti e sedute.
Osteria Paste e Vino: Crema di ceci con farro soffiato
della Garfagnana e tarese del Valdarno
della Garfagnana e tarese del Valdarno
Menu Osteria Pasta e Vino per i blogger, con Alessandro Ciardelli e la storia di San Giuliano:
selezione di salumi, presidi Slow Food e chicche dell'osteria; tortelli di carne casarecci con ragù bianco (pastificio artigianale Infiniti Sapori), sedanini di pasta fresca agli asparagi (Infiniti Sapori), lonzino agli agrumi con insalata di finocchi e arance, tagliata con fagioli cotti al fiasco
GIORNATA MITICA, FANTASTICA, PIENA DI ENERGIA!!!
E domani terme.
Sarà ora del riposino?...
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