lunedì 3 febbraio 2014

Trippa alla butese





Per il Palio di Buti la trippa si mangia anche a colazione.

Con pecorino e noci e un ponce bollente per chiudere in bellezza.

Un pieno di energia per iniziare la giornata della sfida delle 7 Contrade che vede ogni anno un intero paese coinvolto nella storica e attesa manifestazione di gennaio.

Quest'anno anche il Servito Buono nei giorni del Palio è andato a Buti, bel borgo del Monte Pisano, per scoprire i segreti di questa ricetta della tradizione.

Un giro nelle macellerie e la sorpresa: per il Palio di Buti 2014 si sono venduti ben 800 kg di trippa. Da non credere.

Ma, al di là delle quantità, la trippa alla butese come si fa? Lo abbiamo chiesto a giovani e meno giovani (preparati sull'argomento). Qualcuno ci ha inviato la ricetta, senza rivelare troppi segreti di famiglia...

Per i miei lettori ecco le ricette di Samuele e Lorenzo.

Buon appetito. Io la trippa alla butese la assaggerò questo fine settimana a Buti, per il MedDiet Village. Venite anche voi?


La trippa alla butese di Samuele - ricetta della nonna :)
Ingredienti

Trippa di vitello
Macinato (un etto per ogni chilo)
Conserva
Spezie (dipende dai gusti)
Cipolla
Sedano
Carota
Prezzemolo
Olio
Sale
Pepe
Formaggio parmigiano
 
Preparazione

Prendere gli odori (carota, cipolla, sedano e prezzemolo), tritarli e mettere a sfriggere nell'olio. Quando saranno ben dorati aggiungete il macinato e lasciatelo cuocere bene con gli odori; dopo potete mettere la trippa (possibilmente tagliata a mano), sale e pepe (e spezie per chi le vuole) e lasciar cuocere nella propria acqua finché la trippa non prende gli odori delle verdure. Poi aggiungete la conserva sciolta nell'acqua e lasciate bollire pian piano finché non diventa bella tirata (ricordate: più cuoce a fuoco basso, anche per ore e più viene buona). A questo punto dovete lasciarla riposare, da qualche ora a un giorno, per poi servirla con una bella spruzzata di formaggio.


La trippa alla butese di Lorenzo

Ingredienti per 6

2 cipolle rosse
2 costole di sedano
2 carote
2 spicchi d'aglio senza anima
100 g di olio extravergine di oliva
200 g di carne di manzo macinata
2 braciole di vitello tagliate a striscioline
800 g di trippa nella croce e nella cuffia già bollita e tagliata a listarelle
Doppio concentrato di pomodoro q.b.
1 mazzolino (ma proprio ino) di timo
Vero brodo di carne o di verdure (personalmente per la trippa uso quello di verdure)
Sale e pepe a fine cottura

Preparazione

Tritare la cipolla, il sedano, le carote e gli spicchi d'aglio e metterli in una casseruola, possibilmente di alluminio. Fare stufare il trito nell'olio extravergine di oliva, aggiungendo un pizzico di sale. Nel frattempo rosolare il macinato di manzo e le braciole in una padella a parte, a fuoco molto alto e lasciare il tutto da parte. Una volta che il nostro fondo di cottura nella casseruola è pronto, aggiungere la trippa e la carne precedentemente rosolata. Fare insaporire il tutto per circa dieci minuti, facendo perdere acqua alla trippa. Appena l'acqua è evaporata, unire il doppio concentrato di pomodoro già diluito con del brodo caldo, fare amalgamare il tutto e, una volta che il nostro composto ha preso il colore desiderato, aggiungere il brodo per portare a cottura la salsa (cuocere circa 1e1/2 - 2 ore). Una volta portata a cottura la nostra trippa alla butese, spegnere la fiamma e aspettare 15 minuti prima di aggiungere il mazzolino di timo. Aggiustare il sapore con sale e pepe.


IMMAGINI DA BUTI









2 commenti:

  1. Vedo che ti sei applicata parecchio con la Trippa!
    A presto.
    GiuseB

    RispondiElimina
  2. Certo Giuse... e non solo di scrittura si parla ;)
    La trippa alla butese è fantastica! Assaggiata, fatto il bis e il tris mi aspetta questo fine settimana per il MedDiet Village.
    Baci e a presto a Buti.
    B.

    RispondiElimina

Lascia il tuo commento. Seleziona un account o commenta come Anonimo e poi premi il tasto "Pubblica" Il tuo commento sarà pubblico nelle prossime ore...